Accettazione in buona fede
L'accettazione in buona fede è un processo di verifica che sta mettendo in discussione la tradizionale gestione della supply chain.
Si parte dal presupposto che in ogni fase della catena di approvvigionamento quasi tutte le merci "registrate" siano corrette e che quindi il controllo sia un passaggio non solo costoso, ma anche superfluo.
Il principio dell'accettazione in buona fede significa pertanto che le merci ricevute non vengono sottoposte a controllo, se non a qualche verifica a campione in deposito. Orridge può fornire auditor altamente qualificati per l'esecuzione dei controlli a campione, oltre che strumenti di reportistica, per le aziende e i loro fornitori, in grado di assicurare che siano attuati i controlli e i bilanci necessari per migliorare la qualità delle prestazioni.
Sappiamo bene che questo approccio è ben più complicato della semplice interruzione dei controlli sui carichi ricevuti dai fornitori. Orridge, tuttavia, mette a disposizione tutta la sua esperienza in questo campo, e sa supportare i clienti anche nella fase di attivazione, ovvero seguendo il coinvolgimento dei fornitori, l'analisi dei casi e il supporto in loco.
L'assistenza di Orridge e il ricorso all'accettazione in buona fede offrono diversi vantaggi, ovvero:
- Risparmi sul personale accettando le consegne del fornitore in buona fede.
- Migliori tempi di consegna e maggiore efficienza delle forniture.
- Flusso di merci più rapido in tutta la catena di approvvigionamento.
- Dati in tempo reale, risposte rapide e semplici.
- Elevata precisione dei dati per un processo di commutazione delle richieste coerente.